CORNICHE KENNEDY| Le testimonianze dei giovani tuffatori del film

MAMAA

Saltare è spaventoso, ma siamo giovani, vogliamo sentirci liberi. Siamo troppo pazzi per fallire.

Un giorno ho visto un amico schiantarsi, mi faceva male tornarci al solo pensiero. Qui, la paura è presente come non mai, hai visto quello che è successo, lui è in ospedale e tu sei di nuovo sul punto di tuffarti. Lì per lì avevo un po’ paura, ma una volta che ti sei ferita alla testa … ci ritorni. Hai solo quello in testa. Il mio amico per esempio, è stata tutta la sua vita, saltava tutto il tempo, non importava quanto faceva freddo o pioveva … lui ci tornava sempre. Quando sei in aria, ti chiedi di cosa avevi paura. Ci sei solo tu, il vuoto e il mare. E ‘ l’unica momento nella tua vita in cui ti senti veramente libero.

MELISSA
Innanzitutto è un orgoglio. Sei orgoglioso di saltare. Dici a te stesso: “Sono io che l’ho fatto.”

Poi c’è l’adrenalina, il pericolo. Con questa carica non si pensa più a nulla. Tuffarsi è la cosa più facile per procurarsi dell’adrenalina, è accessibile a tutti ,gratuito e ti fa lo stesso effetto che buttarti con il paracadute.

Quando sei piccolo, quando fai parte di un gruppo che salta, non hai scelta, sei costretto a farlo. Se no diventi lo zimbello di tutti, vieni tagliato fuori . Ma quando cresci vuoi superare te stesso, prima salti da tre metri poi più in alto e dopo ancora più in alto, più lontano, cercando di volare …Volere è potere! Questo mondo è così brutto che abbiamo bisogno di sognare!

ALAIN

Ho la sensazione di evadere da me stesso quando salto, di essere altrove. Mi tuffo spesso, anche da solo. Cerco di essere sotto pressione, ne sento il bisogno. Quando sono in aria, ho la sensazione che in acqua esploderò, tutto si blocca nel cuore. Rasento la morte, ma mi piace

HAMZA

Tutto quello che cerco è la vertigine. Io salto da quando avevo 12 o 13 anni, i calanchi sono vicino a casa mia. Quando sei lassù sulle rocce, sei responsabile di tutto, tutta la tua vita è sulle tue spalle. E quando ti lanci, quando decolli nell’ aria, il peso della vita va via, e tu voli.

Il massimo che ho saltato è 16 metri. Ovviamente sei a conoscenza del pericolo, ma la paura è assente. Tutto questo non è che libertà.

KAMEL

Quando salto sento che mi lascio alle spalle tutte le preoccupazioni, sento di fare qualcosa che la gente non fa, di andare oltre la mia paura. Sento una forza, come se fossi in grado di sfidare me stesso ancora di più. Di fronte al salto, alla società, io sarò più forte. Ti senti vivo e libero. La vera libertà è questa: quando ci si sente vivi.