TRUE MOTHERS | AL CINEMA | CONTINUANO LE RECENSIONI

“Un opera estremamente delicata, ma coinvolgente come un triller”

 Andrea Mancaniello  20 dicembre 2021 ARTE E ARTI

“Un film toccante che esamina il rapporto delle donne con la maternità. Non a caso quest’opera è stata scelta nel 2021 per rappresentare il Giappone ai Premi Oscar.”

Oriana Maerini 8 gennaio 2022 CINEBAZAR

“ […] estremamente godibile e fluente, riuscendo ad avvincere lo spettatore in questa storia che mescola denuncia sociale e dramma privato”

Luca Bovio 10 gennaio 2022 CINECLANDESTINO

 “La regista giapponese torna sul te­ma della perdita, e su di sé bambina alla ricerca della ‘vera madre’”

 Mariuccia Ciotta 11 gennaio 2022  FILM TV

” Un’opera ambiziosa e necessaria, contraddistinta dallo stile di Kawase, volto alla massima semplicità ”

Emanuele Sacchi 12 gennaio 2022 MYMOVIES

“[…]illu­stra come una maternità può benedire o devastare una vita”

M. PO. 13 gennaio 2022 IL CORRIERE DELLA SERA

“[…]è un de­licato, poetico film sulla maternità che incrocia i destini di diverse donne avanti e indietro nel tempo, in una messa in scena semplice, elegante e mai banale.”

Alessandra De Luca 13 gennaio 2022 AVVENIRE

“[…]concetto zen, bellezza naturale e bellezza artistica si conpenetrano…Un film da non perdere”

15 gennaio 2022 QN IL GIORNO

“Si prende tutto il tempo che le occorre, la regia, per raccontare questo puzzle di storie che costrui­sce quasi, ad un certo punto, come una sorta di thriller; così come lo spettatore deve prendersi tutto il suo tempo per entrare in punta di piedi in un racconto che deve essere assaporato lenta­mente come i tempi del suo divenire”

Andrea Frambrosi 15 gennaio 2022 L’ECO DI BERGAMO

“Il cinema della regista giappone­se concede poco allo spettatore di­stratto: bisogna accettarne lo stile rarefatto, la forza della natura che invade le storie delle persone, le sospensioni narrative che invitano al­la riflessione.”  

Giorgio Gosetti 16 gennaio 2022  GAZZETTA DEL SUD

“True mothers è un’opera davvero necessaria in epoche di facili derive… perché le vite delle persone sono fatte di Natura, del suo senso profondo e spirituale, e non di codici collettivi da rispettare, che finiscono col danneggiare gli individui, rendendoli dei numeri senz’anima. La Natura potente forse non vincerà sempre, ma la sua forza consiste proprio nel numero dei suoi tentativi di resistenza […]

Andrea Caramanna 16 gennaio 2022 FARE FILM

“Il messaggio più forte l’amore, che crea perfino somiglianze ad una sola condizione, il coraggio della verità”.  “Un film di grande intimità.”

BEBEEZ 16 gennaio 2022

“Toni pastello, minimalismo autoriale, un’oggettività di sguardo che riesce a farsi piena soggettività attraverso un’emotività mai forzata, generata sullo schermo dal flusso naturale degli eventi e dall’intero ciclo dell’esistenza, dove la vita e la morte non sono mai separate”

Paolo Perrone 17 gennaio 2022 SALE DELLA COMUNITÀ

“[…]e il mare, il cielo, i boschi, i ciliegi in fiore ma soprattutto il mare e il paesaggio urbano inquadrato nella distanza, in modo che non risulti oppressivo; il vento, la luna, gli animali che compaiono ogni tanto, a sottolineare la connessione del tutto; e lo scorrere del tempo, e della vita. La forza della vita.“

Paola Brunetta 17 gennaio 2022 CINEFORUM

“Cosa significa essere una buona madre? Dare alla luce un bambino rende una donna capace di amarlo per legge naturale?”

Rosa Balducci  18 Gennaio 2022 F

Il lungometraggio è diretto con asciuttezza impeccabile e riesce a esprimere gli aspetti emotivi della maternità con sensibilità e grazia tutte femminili, toccando con leggerezza – nei momenti più felici – anche le corde della poesia.” 

Edoardo Necchio 19 gennaio 2022 TAXIDRIVERS

“Regista ri­gorosa nella sua semplici­tà, la cineasta si specchia in queste brave attrici che vi­vono le molte emozioni del­ la sua storia”

23 gennaio 2022 GAZZETTA DI MANTOVA

“True Mo­ thers” procede con studiata len­tezza, scandendo le sequenze drammaturgiche con l’inter­ punzione di paesaggi o dettagli  naturalistici, la cui fotografia spesso sovraesposta induce alla riflessione lirica.”

“[…]la componente tragica che cova sotto le ceneri della quotidianità affiora prepotente, sapida, tagliente”. 

Claudio Fraccari  22 Gennaio 2022 LA VOCE DI MANTOVA