CON VOCE DI NILDE | 43° EDIZIONE DEL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA E DONNE DI FIRENZE (23-27 novembre 2022)

Da sempre la storia del Festival Festival Internazionale di Cinema e Donne di Firenze diretto da Paola Paoli e Maresa D’Arcangelo ha la missione di promuovere la presenza femminile nel cinema come arte e professione. 

“avere un cinema fatto solo da uomini è come guardare il mondo con un occhio solo tenendo chiuso l’altro”.

 François Truffaut

A riconnetterci alla storia recente del nostro paese, il prezioso docufilm Con voce di Nilde (2022, 45”) presso il Cinema La Compagnia di Firenze. Ingresso libero. 27 novembre alle ore 18:00.  Presente la regista Emanuela Piovano.

“Un omaggio a Nilde Iotti, nel centenario della sua nascita. I suoi veri discorsi punteggiano le immagini di repertorio, e ci raccontano la sua visione. Diventano dialogo con l’attrice Anna Bonasso, mentre guarda una Nilde proiettata, autorevole e ieratica, ma anche profondamente umana. Il docu è realizzato nell’ambito delle attività previste da L’eredità di Nilde Iotti, come progetto per la valorizzazione documentale del lascito ideale.”

Nelledizione speciale di quest’anno del 43° Festival Internazionale di Cinema e Donne di Firenze la riflessione sul tema“I mille volti della violenza” incontri con tantissimi ospiti in presenza e online al cinema La Compagnia il 25, il 26 e il 27 novembre e in streaming su: https://www.facebook.com/FestCinemaeDonne

Emanuela Piovano in qualità di regista, fondatrice e direttrice di Kitchen Film-Produzione e distribuzione sarà presente nell’ultimo incontro dal titolo “Invece della violenza…Comunicazione, o meglio…Cinema Festival Europei di Cinema e Donne in dialogo” 27 novembre dalle ore 11:00 alle 13:00 al cinema La Compagnia insieme ai presenti: Paola Paoli, Direttrice del Festival di Cinema e Donne di Firenze, Alba Villarmea, Direttrice del Festival Dràc Magìc – Mostra Internacional de Films de Dones, Barcellona, Waltraud Grausgruber, Direttrice del Festival Tricky Women / Tricky Realities, Vienna, Ester de Miro, critica cinematografica, fondatrice e direttrice del Festival Il gergo inquieto, Genova, Daniela Turco, saggista, critica cinematografica Filmcritica, NoiDonne, Enciclopedia del Cinema, Giovanna Gagliardo, regista, giornalista e sceneggiatrice, Premio Mujeres nel Cinema – Toscana: Associazione di professioniste del cinema e dell’audiovisivo.

MASTER CLASS DI EMANUELA PIOVANO “KITCHENFILM: RICETTE PER UN CINEMA A LUNGA CONSERVAZIONE 1988/2018” | LE ROSE BLU – SQUOLA DI BABELE – LA BELLA E LE BESTIE I KITCHEN FILM SCELTI PER IL 40° FESTIVAL INTERNAZIONALE DI CINEMA E DONNE DI FIRENZE

24 novembre 2018  Al cinema La Compagnia di Firenze si svolge dal 21 al 25 novembre il  Festival Internazionale di Cinema e Donne, 40 anni di cinema e donne.  Ospiti le registe da tutto il mondo per l’edizione speciale  DIS/UGUALI presentato da Paola Paoli e Maresa D’arcangelo.
Maresa D’arcangelo – Paola Paoli
Emanuela Piovano sarà presente Sabato 24 novembre alle ore 19:00  Master Class dal titolo “Kitchenfilm: Ricette per un Cinema a lunga conservazione, 1988/2018” per raccontare il suo rapporto con il cinema, dall’underground alla distribuzione di film specialissimi e sorprendenti.  Squola di Babele di Julie Bertuccelli proiezione sabato 24 novembre. La Bella e le Bestie di Kaouther Ben Hania  candidato all’Oscar, domenica 25 alle ore 21. Sarà presente l’attrice protagonista Mariam Al Ferjani che riceverà il premio Gilda Attrice.  L’impresa culturale della kitchenfilm compie 30 anni di attività.  Tutto comincia con Le rose blu di Emanuela Piovano le proiezioni del film nella saletta MyMovies:  Mercoledì 21 novembre alle ore 15:00 Giovedì  22 ,Venerdì 23 e Sabato 24 novembre alle ore 17:00 Ester De Miro – Alias- Manifesto del 17 novembre 2018 “Un spazio speciale è riservato ad Emanuela Piovano, regista e sceneggiatrice, divenuta in seguito anche produttrice e distributrice, della quale viene proiettato l’esordio da regista Le rose blu, film singolare girato nel 1990 nel carcere Le Vallette in cui appare Laura Betti in un ruolo che anche un omaggio alla sua relazione amicale con Pier Paolo Pasolini. Ad Emanuela Piovano è affidata anche un interessante master class in cui esporrà il suo itinerario professionale del tutto “sperimentale”, fatto di tentativi e di virate, in quanto Emanuela è riuscita miracolosamente a sfruttare gli scarsi spazi riservati alle donne nel cinema Italiano ed è riuscita a creare la sua società di produzione e distribuzione che si chiama Kitchenfilm”